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Saldare è facile e tutti possono farlo.
Per realizzare oggetti WOW, però, serve anche una buona dose di pratica, come in tutti gli hobby. Ecco perché abbiamo deciso di darti una mano e svelarti il segreto di un progetto fai da te di successo: una buona saldatura. E come si ottiene una buona saldatura? – te lo stai chiedendo, eh? – Si ottiene con la giusta posizione per saldare.
Se non hai mai saldato o saldi da poco, questo articolo è per te. Ti diciamo come ti devi mettere per imparare a saldare. E ottenere un buon risultato.
Saldatura a elettrodo: posizioni di saldatura su una superficie piana
Partiamo con la regola base: assicurati di vedere bene il punto da saldare – se vuoi fare il figo, puoi chiamarlo “bagno di saldatura”.
Regola n. 2: cerca sempre un appoggio che ti dia stabilità e mantieni la testa perpendicolare alla punta dell’elettrodo.
Regola n. 3 – l’ultima, giuriamo: punta l’elettrodo in posizione verticale e leggermente inclinata rispetto al piano e fai in modo di vedere sia la parte da saldare, sia la parte già saldata. Ovvero, il “prima” e il “dopo” della tua saldatura.
Ovviamente la direzione che prenderai per saldare dipende dalla mano che usi: se è la destra, andrai da sinistra a destra, se sei mancino/a allora andrai da destra verso sinistra.
Facile, no?
Allora, le cose, complichiamole un po’!
Saldare in orizzontale sul piano di lavoro è la cosa più semplice. Saldare in orizzontale e sospesi (come quando scrivi su una lavagna per capirci), è un po’ più difficile. Ma non impossibile! In questo caso ti basterà tenere l’elettrodo inclinato tra i 5° e i 15°.
Saldare in verticale rende ancora più difficili le cose ma noi ti conosciamo bene: tu non demordi mai, vero? Nella saldatura a elettrodo in verticale l’inclinazione dell’elettrodo dipende dal verso in cui saldi: se è ascendente tieni un angolo tra i 5° e i 15°, se è discendente l’angolo sarà di 65°.
Per approfondire la differenza tra saldatura verticale ascendente e saldatura discendente, vai a questo articolo.
Saldare sopra la propria testa è roba da duri, fidati. Magari ne riparliamo quando avrai fatto un po’ di pratica!
Nel frattempo, puoi leggere di più sull’inclinazione dell’elettrodo qui.
Saldatura a filo: quale posizione per saldare?
Anche qui c’è una regola base: la torcia va sempre impugnata con entrambe le mani. Immagina di tenere in mano una matita per scrivere: prendi la torcia verso la metà dell’impugnatura.
Prima di iniziare a saldare trova l’angolo giusto: ti consigliamo di rimanere tra i 5° e 15°. E non scordare di mantenere una visuale sulla parte da saldare ma anche su quella già saldata, proprio come con l’elettrodo.
Ora puoi iniziare a usare bene la saldatrice fai da te. Pronto? Pronta? In posizione… Via!